Mi interessa molto...quando ho un po di tempo di uno sguardo

 

Grandissimo lavoro, io uso sonar ma trovo davvero molto interessante questo sequencer, ora guarderò anche il seguito

 

Guarda non ci volevo credere ma dopo le difficoltà iniziali mi sono innamorato di Reaper e di quello che offre (a che prezzo poi).

 

Infatti 60$ è davvero un prezzo simbolico x un software del genere... Quello che mi frena è la paura dell'impatto iniziale, x uno che ha seguito l'evolversi di un sequencer dagli esordi, acquisendo competenza delle varie possibilità che si aggiungevano al rilascio di ogni nuova versione, trovarsi a gestire un software di quella complessità senza sapere da che parte iniziate, non deve essere molto salutare dal punto di vista psicologico

 

Guarda inizialmente può avere una curva di apprendimento ripida ma secondo me superi velocemente quell'ostacolo, alla fine le basi non sono molto diverse da quelle di altri software simili. Quello che cambia è la customizzazione, lì è un mondo infinito ma lo imparerai ed utilizzerai via via che ne hai bisogno.
Già con i miei video puoi fare tranquillamente qualcosa, anche in quelli in cui non parlo direttamente di Reaper puoi vedere come lo utilizzo e come può essere utilizzato.
Provalo, ne vale la pena, loro offrono 30 giorni di prova gratuita e completa. Se poi non ti piace puoi sempre tornare indietro, inoltre è molto migliorato da quando cominciai ad utilizzarlo io.

 

Daniele (mio omonimo ) scusa per la latitanza ma ho sempre un sacco di casini intorno... si, ora provo a scaricarlo...

 

Figurati, chi non ne ha!!

 

Ma... mi sarei aspettato di trovare quanto sopra nella sezione già esistente dedicata a REAPER, praticamente abbandonata (epidemia? contaminazione nucleare?).
Comunque, dopo aver apprezzato la tua musica epica (ma non senti il bisogno di seguire altri percorsi?), non posso che apprezzare il tuo tutorial sia per la qualità che per la chiarezza espositiva. Penso sia il miglior tutorial su Reaper del nostro sistema solare!
Io mi ostino ancora a tradurre in italiano parte del manuale, ma non mi perderò di certo i tuoi prossimi tutorial...

 

Siamo nella sezione Tutorial di Reaper

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Addirittura del sistema solare?! Ti ringrazio dei complimenti ma non merito tanto. I miei tutorial sono una serie di consigli per chi vuole seguire questo genere musicale Reaper è lo sfondo. Certamente seguendo i tutorial si impara anche ad utilizzare Reaper.

Magari in futuro farò qualcosa dedicato a Reaper più in dettaglio.

Questa musica per me è il picco artistico. Voglio migliorarmi sul genere orchestrale dopo essere partito dell'elettronica. Per me questo genere è il massimo della libertà espressiva per un musicista. Non so poi cosa intendessi con "seguire altri percorsi" e quindi non so se ho risposto alla tua domanda.

Ora mi sto prendendo una pausa estiva poi ricomincerò con altri tutorial.

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Il massimo della libertà espressiva, nella mia visione musicale, è il tentativo di svincolarsi da ogni genere precostituito e dare sfogo alla creatività personale, cercando di trovare un proprio suono esclusivo, anche a costo di infrangere le regole musicali.
Ma è una visione mia che non vuole essere assoluta: io sento il bisogno di creare ogni volta una cosa diversa, paradossalmente agevolato dalla mia misera preparazione musicale che mi sollecita a cercare nuove formule. Ovviamente è impossibile non subire condizionamenti da ciò che si ascolta, ma è possibile trasfigurarlo ad una forma inedita, assolutamente personale.
Scusate, non è questo argomento adatto a questa sezione, ma dovevo una spiegazione a DANI3L3.

Ora levatemi un dubbio.
Secondo la mia logica un tutorial è qualcosa che aiuta a comprendere, per cui anche le mie parziali traduzioni del manuale utente di Reaper dovrebbero rientrare in questa categoria. Indipendentemente dal genere musicale praticato.

Potrei replicare in questa sede quanto proposto nell'altro thread dedicato a Reaper, o mettere a disposizione qui i file PDF delle pagine finora tradotte? Cosa che già avevo chiesto in precedenza, ma pare che l'idea di imparare con a fianco del PC un testo illustrato in forma di pagine stampate non sia molto popolare...

 

Beh si può creare una cosa diversa anche mantenendo un certo stile. A me piace la musica orchestrale e in quest'ambito trovo una miriade di idee diverse scoprendo sempre nuove cose. Il bello della musica è che è praticamente illimitata. Non mi ci troverei a scrivere in un genere diverso da quello che mi piace.

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E va bene, io ci provo.... il manuale di Reaper è pur sempre un tutorial...
Poichè molti sembrano già sufficientemente esperti nell'uso di Reaper, come assaggio offro il Capitolo 5, l'ultimo che ho tradotto, dove compaiono una serie di elementi a me finora sconosciuti (inesistenti nei software che usavo 30 anni fa) e che non escludo possano interessare anche coloro che già hanno una certa esperienza: alludo alle tracce nidificate e ai rapporti interni master-slave, i raggruppamenti di parametri e tracce, i raggruppamenti VCA, le tracce VCA e gli inviluppi di automazione... e altro.

Se poi la cosa interessa, posso postare altre parti tradotte...

 

Silenzio assoluto da quasi sei mesi...
E pare che tutti conoscano perfettamente l'inglese e non servano traduzioni: beati loro...
Per me i manuali sono indispensabili e tutto sommato mi piace l'idea di essere l'unico in Italia a possedere un manuale di Reaper in italiano, per cui ritiro la mia offerta di renderlo disponibile a tutti, vista l'indifferenza generale, e me lo spupazzo da solo con convinto egoismo!
Buon anno a tutti!

 

Bella, io mi smeno live tutto solo

 

Meglio Logic di reaper